(DIRE) Roma, 26 mag. - Anche Ladispoli ha la sua Casa della Salute. A inaugurarla, ieri pomeriggio il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il direttore generale dell'Asl Roma F Giuseppe Quintavalle, il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta e il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci.
"Questa Casa della Salute- ha detto Zingaretti- ha modelli di cura molto innovativi, non e' un ospedale ma il luogo della prima cura dove si puo' venire per le piccole patologie e trovare una assistenza sanitaria. C'e' il punto di primo intervento come c'era prima ma con molte piu' prestazioni. Vogliamo dimostrare che dopo otto anni di commissariamento stiamo vincendo la grande battaglia dell'uscita dal commissariamento, che permettera' una politica sulle assunzioni, sulle stabilizzazioni dei precari.
Tutte queste cose prima erano obiettivi e ora stanno diventando concretezza che cambia il volto della nostra regione".
Per Zingaretti si e' iniziato "a fare cio' che si fa in tutte le Regioni italiane: integrare il sistema. La rete delle Case della Salute ha questo come forza. Bisognera' pero' cambiare mentalita': le case della salute sono moduli che devono adattarsi al territorio. Qui ad esempio e' aperto uno sportello antiviolenza di genere. O noi impariamo a intenderci come sistema che cambia, o se si rimane chiusi nel proprio particolare, non si capiscono ne' processi ne' il perche'".
i tratta dell'ottava struttura attiva nel Lazio. Quattro si trovano a Roma: Ostia, Prati-Trionfale, Torrenova e Rocca Priora mentre le altre tre sono a Magliano Sabina (Rieti), Sezze (Latina) e Pontecorvo (Frosinone).
La struttura di 'Ladispoli-Cerveteri' si sviluppa su un'area di circa 1000 mq, con un bacino di utenza di 80.000 abitanti, potendo arrivare fino a 200.000 nel periodo estivo. Tutte le informazioni all'interno sono scritte in quattro lingue (inglese, francese, rumeno e arabo), vista la forte presenza sul territorio di molti cittadini stranieri. Tra le caratteristiche principali della struttura, la Continuita' Assistenziale (ex guardia medica), attiva tutti i giorni dalle 20 alle 8 (sabato e prefestivi dalle 10 alle 20 e domenica e festivi dalle 8 alle 20); il punto di primo intervento e la postazione 118, entrambi attivi tutti i giorni h24; l'ambulanza auto medicalizzata attiva h12; l'elisuperficie autorizzata dall'Eac per il soccorso aereo; una guardia medica turistica nel periodo che va dal 1 luglio al 31 agosto; il punto unico di accesso (Pua) integrato per l'orientamento sociosanitario e l'accoglienza dei vari servizi distrettuali. E' stata istituita ex novo un'area di degenza infermieristica con cinque posti letto per le cure a bassa intensita' assistenziale. La sua attivazione e' prevista entro la fine del 2015, tempo necessario per reperire il personale indispensabile al suo funzionamento.
Tra le novita', inoltre, si sperimenta per la prima volta nel Lazio la SIAT-interRAI, una piattaforma informatica per la "definizione e gestione del piano di assistenza individuale". Nella Casa della Salute presteranno servizio anche associazioni di volontariato presenti su territorio, incaricate di svolgere attivita' sociosanitarie e di informazione, come ad esempio uno sportello prevenzione contro la violenza sulle donne. Grande attenzione infine e' riservata ai pazienti con patologie croniche quali diabete e BCPO (bronco pneumopatia conica ostruttiva).
La Casa della Salute e' aperta al pubblico tutti i giorni dal lunedi' al venerdi', dalle 7.30 alle 19.00; il sabato dalle 7.30 alle 13.00. Rispettano lo steso orario lo sportello Cup e le casse ticket.
(Vap/Dire)