(DIRE) Roma, 8 mag. - Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha firmato il decreto che, con nuove procedure operative e soluzioni tecniche, attua un'azione piu' efficace di farmacovigilanza. Nel provvedimento costituisce il recepimento della direttiva 2010/84/Ue, di modifica della direttiva 2001/83/Ce viene previsto che "i medici e gli altri operatori sanitari, nell'ambito della propria attivita' sono tenuti a segnalare, in modo completo e secondo le modalita' individuate in un modello di segnalazione predisposto dalla Agenzia italiana del farmaco, entro due giorni, le sospette reazioni avverse da medicinali; non oltre le 36 ore da quando ne sono venuti a conoscenza, le sospette reazioni avverse da medicinali di origine biologica (vaccini per esempio)".
Come spiega Lorenzin, "In un sistema gia' efficace con questo decreto ho mantenuto l'impegno assunto per rendere ancora piu' rigoroso e stringente, anche sul piano della tempistica, il sistema di farmacovigilanza affinche' non abbiano piu' a ripetersi situazioni, come quella dello scorso anno sui vaccini antinfluenzali, in cui presunte sospette reazioni avverse hanno ingenerato nella popolazione una vera e propria psicosi, con conseguente riduzione del numero di vaccinati ed aumento delle persone esposte a complicanze, purtroppo in tantissimi casi letali".
(Com/Wel/Dire)