(DIRE) Roma, 29 lug. - "Siamo di fronte a un'intervista giornalistica travisata e non data da me e, lo voglio ribadire come ministro, non ci sara' nessun taglio di 10 mld del Fondo sanitario nazionale". Lo dice il ministro della Salute Beatrice Lorenzin rispondendo al question time alla Camera.
Ha poi spiegato Lorenzin: "Nel patto sulla salute abbiamo lo scorso anno indicato una mappa di interventi da attuare per rendere efficiente, trasparente, sicuro e soprattutto sostenibile il nostro Servizio sanitario nazionale. La Sanita' e' una materia in cui si programma da qui fino ai prossimi 15 anni, non si lavora per il consenso".
Quanto alla prospettiva, il ministro ha segnalato "due grandi sfide: l'invecchiamento della popolazione e l'arrivo di nuovi e costosissimi farmaci. Queste due sfide determineranno un aumento della domanda sanitaria cui dobbiamo dare risposte senza aumentare le tasse". E, sottolinea Lorenzin, "non siamo in fase di ipotesi, le norme sono gia' state approvate, lavoriamo ai decreti attuativi. E' importante riuscire a realizzare in tempi brevi questo programma di riforme che ha gia' in se' una serie di misure in parte gia' attuate contro la corruzione e gli sprechi".
Infine, il ministro ha ricordato le misure per tenere lontano la politica dalla Sanita', con "la nuova metodologia per le nomine dei direttori sanitari. Al centro di questa politica abbiamo il cittadino e il paziente", non "una visione ragionieristica per rientrare dai tagli, ma un lavoro sulla qualita' e sugli esiti delle prestazioni".
Insomma, conclude Lorenzin, "abbiamo ancora un grandissimo Sistema sanitario nazionale, considerato uno dei migliori al mondo. Dobbiamo preservare questo servizio, colmare le differenze inaccettabili fra Nord e sud e rimettere al centro anche gli operatori sanitari, i medici".
(Tec/Dire)