(DIRE) Roma, 21 lug. - Presidio-fiaccolata di protesta dei dipendenti dell'Ospedale San Carlo di Nancy, ieri sera, nell'area del piazzale della Madonna del Riposo a circa 200 metri dagli ingressi del nosocomio, contro il trasferimento di 89 lavoratori dalla struttura ospedaliera alle dipendenze della Fondazione Luigi Maria Monti (Idi Irccs).
"Tale improvvido fatto ha generato e continua a generare disservizio e disagio a cui sono sottoposti i restanti dipendenti dell'Ospedale San Carlo di Nancy. Una decisione datoriale che e' stata assunta contravvenendo alle normative del vigente CCNL ARIS e delle prerogative sindacali dell'Organizzazione Cisl Fp, mai sentita a tale riguardo ed alla quale per giunta e' stato impedito il dovuto confronto pur avendo la maggior rappresentativita' nel posto di lavoro", ha fatto sapere in una nota il responsabile territoriale della Cisl FP Roma, Antonio Cuozzo.
"Il perdurare di tale situazione potrebbe compromettere in maniera importante i livelli essenziali di assistenza erogati in tale Ospedale, facendo venire meno i requisiti organizzativi necessari al mantenimento dell'accreditamento istituzionale al Sistema Sanitario Regionale. Se ad oggi non si e' avuto un'interruzione di pubblico servizio- ha proseguito il sindacalista- lo dobbiamo soltanto alla costante abnegazione e professionalita' dei dipendenti del San Carlo di Nancy".
Cuozzo ha concluso che "ci auspichiamo, con la protesta di ieri, un autorevole intervento da parte dei soggetti istituzionali ( Prefetto - Regione Lazio) al fine di scongiurare le gravissime ripercussioni che i trasferimenti potrebbero causare a un serio blocco delle attivita' sanitarie rivolte ai cittadini e che possa ripristinare condizioni di normalita' nell'Ospedale e delle buone e corrette relazioni sindacali volte alla salvaguardia della sicurezza degli operatori".
(Pis/Dire)