(DIRE) Roma, 3 lug. - Aumenta la tempestivita' degli interventi chirurgici da frattura di femore (dal 41% al 49%), degli interventi per angioplastica primaria (dal 35% al 42%) e per la degenza post intervento di colecistectomia laparoscopica (dal 55% al 67%). Permangono le criticita' dovute ai parti cesarei e all'uso eccessivo di antibiotici, soprattutto nei bambini. E' quanto emerge dai dati del 2015 del Programma regionale di valutazione degli esiti (Prevale), presentato oggi dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti e dalla direttrice della Programmazione sanitaria, Flori Degrassi, alla presenza del subcommissario, Giovanni Bissoni.
"E' molto importante che questi dati migliorano mentre la spesa sanitaria sta tornando sotto controllo- ha detto Zingaretti- perche' distruggiamo il finto teorema per cui alla riduzione della spesa corrisponde una riduzione della qualita' delle cure. Ci sono delle criticita', come sui dei parti cesarei e su questo prenderemo dei provvedimenti". Zingaretti ha sottolineato che "questi dati sono figli di scelte per il cittadino che stanno funzionando. Noi due anni fa abbiamo introdotto la valutazione degli esiti delle cure nei criteri di valutazione dei direttori generali e questo meccanismo sta funzionando perche i direttori evidentemente hanno messo un di piu' di impegno".
Il presidente della Regione si e' detto "orgoglioso di poter annunciare che in un anno gli accessi al sito 'Prevale' sono quasi triplicati, passando da 759 a circa 2.300. Questo e' molto importante perche' significa che noi la programmazione sanitaria la facciamo attraverso lo studio vero delle cose che non funzionano". "Questi valori e miglioramenti hanno un impatto positivo sulla salute del paziente- ha spiegato Bissoni- E poi introducono un elemento di efficienza del sistema".
(Mel/Dire)