(DIRE) Roma, 2 lug. - Il Lazio e' la seconda regione in Italia per numero di occupati e prima per export nel settore farmaceutico. Gli addetti sono 15mila e 6mila sono nell'indotto. Con un peso del 45% sul totale della Regione, invece, e' il primo settore esportatore. I risultati sono stati possibili "grazie alla presenza di importanti aziende a capitale italiano e a capitale estero, attive nella produzione e nella ricerca". Il dato e' emerso nel corso dell'Assemblea pubblica di Farmindustria, che si e' svolta questa mattina a Roma presso il Teatro Argentina.
A conquistare il podio e' la Lombardia, prima regione farmaceutica e biotech in Italia. La Regione conta 27mila occupati diretti, ai quali si aggiungono i 17mila dell'indotto. Il terzo posto, e' emerso ancora dall'Assemblea di Farmindustria, spetta invece alla Toscana, con 6mila addetti diretti e 4mila nell'indotto (Firenze, Siena, e Pisa sono fra le prime 10 province farmaceutiche in Italia). Segue l'Emilia Romagna, che conta 3.500 addetti, "con una presenza produttiva e di ricerca legata a importanti aziende italiane, sempre piu' internazionalizzate, e a grandi imprese a capitale estero". In questa regione, i lavoratori dell'indotto sono 6.600.
(Cds/Dire)