(DIRE) Roma, 25 giu. - Il futuro accorpamento dei due Irccs pubblici del Lazio, Ifo e Spallanzani, ad oggi sospeso, divide i vertici della sanita' regionale, con l'attuale commissario straordinario degli Istituti. Durante un convegno promosso dalla Fp Cgil di Roma e Lazio al ministero della Salute, infatti, sono emerse posizioni diverse: da una parte il sub commissario alla sanita' del Lazio, Giovanni Bissoni, e la direttrice regionale Salute, Flori Degrassi, e dall'altra il commissario dell'Ifo-Spallanzani, Marta Branca. "Nel Lazio c'e' un'anomalia: la concentrazione esorbitante di Irccs e policlinici tutti nell'area di Roma- ha detto Bissoni- Nutro dei dubbi che tutti siano eccellenze e che tutti stiano assolvendo i loro compiti, anche perche' l'innovazione in sanita' non e' solo avere l'ultimo ritrovato". Parlando dell'unificazione dell'Ifo e dello Spallanzani, il sub commissario, dopo aver precisato che l'Ifo ha 54 milioni di disavanzo su 160 milioni e lo Spallanzani 20 milioni su 100, ha evidenziato che "il percorso ha trovato un intoppo di carattere procedurale. Ora Regione e autorita' nazionali devono definire con chiarezza, nei prossimi mesi, il contesto istituzionale dei due istituti: la Regione fara' la sua parte nell'ambito della programmazione ma abbiamo bisogno della sponda delle due strutture e dei professionisti che ci lavorano".
Secondo il commissario straordinario degli Istituti Ifo-Spallanzani, Marta Branca, invece, "il Lazio e' pieno di eccellenze e lo dimostra il riscontro internazionale. La sinergia tra gli istituti e' un fiore all'occhiello della Regione Lazio e comunque e' importante che gli Irccs conservino specificita' e autonomia. Piu'' che di accorpamento e unificazione, parlerei di forte integrazione". Su questo aspetto, pero', ha replicato la Degrassi, sottolineando che "gli Irccs sono nati sotto il ministero e, hanno un rapporto scarso con la Regione. E' come se non si parlasse la stessa lingua. Adesso sento sempre dire che la Regione non tiene conto della specificita' degli Irccs, ma voglio dire che quando si distribuiscono le risorse si deve sapere che la normalita' e' costituita dalla salvaguardia del territorio". Degrassi ha infine ricordato che "la proposta di accorpamento e' derivata dal fatto che il ministero ha posto un problema di bilancio visto che per avere il titolo di Irccs bisogna essere in pareggio di bilancio".
(Mel/Dire)