(DIRE) Roma, 22 giu. - Dopo le scottanti intercettazioni emerse nell'ambito del crac delle case di cura Divina Provvidenza, che vedono tirato in ballo l'ospedale Idi di Roma, il Codacons ha deciso di scendere in campo offrendo assistenza legale ai dipendenti del nosocomio.
Dopo la gestione dissennata dell'ospedale- si legge nella nota- che ha portato alla chiusura di una inchiesta da parte della Procura di Roma con 40 indagati e 144 capi d'imputazione, emergono oggi nuovi scenari, con un cardinale che suggerisce ad un manager di tacere al Papa le somme provenienti da fondi pubblici italiani da destinare all'acquisizione dell'Idi.
"Per mesi i dipendenti dell'ospedale hanno vissuto una situazione inaccettabile, lavorando duramente in condizioni esasperanti, senza ricevere alcuno stipendio- spiega il presidente Carlo Rienzi- Alla luce dei nuovi fatti emersi, e considerato il procedimento della Procura che vede ben 40 indagati, invitiamo i lavoratori dell'Idi a costituirsi parte offesa nell'inchiesta della magistratura, al fine di ottenere il risarcimento dei danni subiti nei confronti dei soggetti che saranno ritenuti responsabili del dissesto economico dell'ospedale".
Tutti gli interessati possono ricevere informazioni e assistenza inviando una mail all'indirizzo info@codacons.it (Com/Rel/Dire)