Roma, 11 giu. - Facendo seguito a quanto precedentemente comunicato e alle numerose richieste di maggiori informazioni, ricevute da parte di iscritti direttamente interessati, l'Ordine di Roma precisa che tutti gli studi medici professionali - singoli o associati - possono ottenere la riduzione della tassa Ama, a prescindere dalla tipologia di attività in essi esercitata. A tale proposito ricorda nuovamente la necessità di presentare apposita istanza entro il 30 giugno 2015, allegando la seguente documentazione: 1. Dichiarazione ex Dpr 445/2000 attestante la quantità di rifiuti speciali smaltiti a proprie spese nel 2014. A tal fine, va sottoscritta una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui il titolare dello studio medico - indicando le proprie generalità - dichiara la quantità di rifiuti speciali smaltiti a proprie spese nell'anno passato; 2. Attestazione del soggetto autorizzato cui sono stati conferiti tali rifiuti: può essere sostituita dalle bolle di consegna (formulari di carico e scarico dei rifiuti); 3. Copia del registro carico e scarico dei rifiuti. Si ricorda che gli studi medici professionali, singoli o associati, non hanno l'obbligo di approntare e compilare il registro dei rifiuti speciali ma devono soltanto conservare in ordine cronologico le copie dei formulari di smaltimento; saranno perciò considerate probatorie le suddette bolle di carico e scarico.
Inoltre, anche se non richieste, è consigliabile allegare: 4. Copia del contratto dei rifiuti speciali; 5. Copia della planimetria dello studio, con indicazione dei metri quadri totali, nonché indicazione precisa degli spazi utilizzati (sala d'attesa, sale operative, bagno, antibagno, sala Rx, sala sterilizzazione, spogliatoi, depositi/magazzino, archivio, ecc.).
(Com/ Dire)