(DIRE) Roma, 22 gen. - Un innovativo sistema online in grado di definire il trattamento farmacologico ottimale per la definizione di una terapia personalizzata. E' stato presentato oggi, presso la sede dell'Agenzia Italiana del Farmaco, il nuovo algoritmo per la gestione del diabete mellito di tipo 2 (T2DM)realizzato dall'Aifa in collaborazione con la Societa' Italiana di Diabetologia (Sid) e l'Associazione medici diabetologi (Amd).
Dalla definizione del target glicemico alla scelta della terapia, conciliando le varie alternative di ipoglicemizzanti con le piu' aggiornate evidenze disponibili.
L'algoritmo Aifa, fa sapere Amd, "si propone di fornire agli operatori sanitari e ai pazienti una guida all'approccio terapeutico individuale il piu' possibile aggiornata e di facile utilizzo". Il tutto, "con l'obiettivo di armonizzare le piu' recenti evidenze scientifiche con la necessaria appropriatezza prescrittiva, insieme al rispetto della rimborsabilita' sostenibile a carico del Servizio sanitario nazionale".
Spiega Luca Pani, direttore generale Aifa: "La base dell'approccio terapeutico al T2Dm e' costituita dalla modifica e soprattutto dal mantenimento di uno stile di vita salutare da parte del paziente. Migliorare le proprie abitudini alimentari, ricorrere periodicamente all'esercizio fisico e tenere sotto controllo il peso sono infatti aspetti da adottare e incoraggiare anche nel prosieguo della malattia".
La terapia farmacologica aggiuntiva, specifica Pani, "va quindi intrapresa o modificata prontamente nel caso in cui queste misure si rivelino insufficienti a raggiungere o mantenere l'obiettivo glicemico individuato".
L'algoritmo si divide in tre sezioni: la prima e' dedicata ad individuare l'obiettivo glicemico attuale del paziente, mentre la seconda e la terza ad orientare la scelta della terapia.
L'algoritmo e' sviluppato "per pazienti con neo diagnosi e/o non ancora in trattamento farmacologico. Tuttavia e' possibile utilizzarlo anche nel caso di pazienti gia' in terapia ipoglicemizzante, accedendo direttamente in corrispondenza del punto piu' vicino a quest'ultima".
(Cds/ Dire)