(DIRE) Roma, 25 feb. - Anche nei mercati i cittadini sapranno che il prossimo marzo e' il mese della Salute orale. Infatti, la Cia-Confederazione italiana agricoltori coadiuvata dalla propria associazione Agricoltura e' vita, aderisce all'iniziativa promossa da Colgate in collaborazione con la Societa' italiana di ortodonzia (Sido), "per sensibilizzare i cittadini verso una piu' consapevole cura della propria salute. Se e' vero che almeno un italiano su due deve ricorrere a specifiche cure per porre rimedio alla carie, e' altrettanto probabile che almeno otto su dieci non sanno che grazie ad una sana alimentazione si puo' prevenire l'insorgenza di problemi ai denti".
Questa e' la filosofia che ha ispirato il progetto con cui Cia entra nel palinsesto piu' generale delle iniziative che i soggetti proponenti realizzeranno il mese prossimo su tutto il territorio nazionale, "con l'ambizioso obiettivo di arrivare presto a 'zero carie per tutta la famiglia'".
Alla presentazione, oltre al presidente di "Agricoltura e' vita", Matteo Ansanelli, sono intervenuti il presidente della Sido, Giampietro Farronato e il General manager di Colgate Francesco Cantini.
Gli agronomi della Cia selezionati da "Agricoltura e' vita" si mescoleranno, quindi, tra i consumatori dei mercati, nelle principali citta' italiane, "per divulgare materiali informativi realizzati ad hoc, svelando alcune sorprendenti proprieta' di frutta e verdure".
Infatti, "una dentatura sana e' anche il risultato di cosa si mangia abitualmente. Cosi' si scoprira' che il cavolo nero, il radicchio rosso, l'indivia, il porro, il carciofo, la lattuga, la pera e la mela sono degli ottimi 'anticariogeni'".
Ma l'attivita' degli agronomi Cia "non si limitera' a questo, saranno a disposizione dei cittadini per rispondere ai loro quesiti, per spiegare la stagionalita' delle produzioni e fornire qualche utile consiglio sulla spesa che andranno ad effettuare".
Matteo Ansanelli, presidente dell'associazione Agricoltura e' vita/Cia, spiega di "avere accettato volentieri di partecipare alle iniziative connesse al mese della Salute orale, con il preciso obiettivo di dare il nostro contributo per innalzare il livello di consapevolezza e di conoscenza dei consumatori in materia di alimentazione e produzioni agricole".
Per l'associazione, "e' una grande occasione per stare a contatto con le persone, fornendo informazioni e promuovendo contestualmente il consumo di prodotti salubri e buoni. La nostra agricoltura e' ricca di produzioni e varieta' di frutta e verdura, ma i consumi interni sono in continua flessione".
Infatti, "rispetto a quaranta anni fa gli italiani mangiano quasi un terzo in meno di ortofrutta. Questo dato ci allarma sia in termini economici per il settore ma soprattutto per l'impatto che questo comportamento alimentare ha direttamente sulla salute pubblica. Arriveremo a chiedere all' industria specializzata nei prodotti per la salute orale, di studiare un dentifricio che sia al 100 per cento naturale a base di pasta di mela", avverte il presidente Cia.
"La questione che lega strettamente alimenti e salute orale e' solamente un di cui rispetto al teorema piu' complessivo e comprovato del nesso tra una corretta alimentazione e il benessere della persona", ha concluso Ansanelli.
(Com/Wel/Dire)