(DIRE) Roma, 12 feb. - Fare tanto non e' sempre fare bene. Ne e' convinta la Siaarti (Societa' italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva) che per questo promuove la seconda edizione di 'Sicura: gli anestesisti rianimatori per la riduzione del rischio clinico e l'appropriatezza delle cure'. La campagna, che si svolgera' dal 28 febbraio al 7 marzo 2015, mira in particolare "a proporre raccomandazioni sulle scelte diagnostiche e terapeutiche per rinforzare cosi' l'alleanza con il paziente".
A questo scopo, fanno sapere, "sono stati realizzati uno spot radiofonico, brochure informative, poster, e gadget. Ogni centro ospedaliero, inoltre, potra' integrare questo materiale informativo con altro a sua scelta. Con questi mezzi gli anestesisti-rianimatori sono a disposizione della cittadinanza per sua maggior tutela e sicurezza". Nel 2014 sono stati allestiti 52 presidi informativi all'interno degli ospedali, contattati migliaia di cittadini nelle piazze di Roma, Milano, Napoli e Firenze, e coinvolti centinaia di anestesisti-rianimatori che hanno fornito consulenza medica alla popolazione.
Intanto martedi' 24 febbraio alle 11 a Roma, presso la sede della Siiarti (in via dell'Universita', 11) si terra' sul tema una tavola rotonda, che sara' introdotta dal presidente della societa', Massimo Antonelli. Intervengono: Maurizio Benato, vicepresidente FnoMCeo; Filippo Bressan, coordinatore GdS rischio Clinico Siaarti; Maurizio Fusari, coordinatore GdS sicurezza; Alessandro Vergallo, presidente Aaroi-Emac; Tonino Aceti, Cittadinanzaattiva. E' stato invitato a partecipare il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
(Cds/ Dire)