(DIRE) Roma, 23 dic. - Dopo un breve periodo di intensa attività condotta in modo continuo e costante il Coordinamento Mondo Medico ha avuto modo di poter incontrare il Sottosegretario al Miur On. Davide Faraone per poter esporre le problematiche verificatesi per il secondo anno consecutivo nello svolgimento del Concorso Nazionale per l'accesso alle SSM.
Tre sono state le necessità e le richieste espresse al Sottosegretario:
- svolgimento del concorso in un'unica sede nazionale, adeguatamente organizzata con postazioni distanziate almeno 2 metri le une dalle altre, per evitare il ripetersi di sospetta analogia, in alcuni casi di addirittura totale uniformità, dei punteggi conseguiti dai candidati.
- L'abolizione del curriculum vitae, elemento protagonista di numerose segnalazioni di titoli dichiarati e ritenuti non completamente corrispondenti al vero, è la richiesta maggiormente sostenuta: a tal proposito abbiamo predisposto una petizione disponibile a
questo link.
- bibliografia di riferimento nel bando di concorso per l'anno accademico 2015-2016, come avviene per tutti i concorsi pubblici. Non riteniamo l'incontro un punto di arrivo dell'operato di questo Coordinamento - scrive Maja Fedeli, portavoce nazionale Coordinamento Mondo Medico - ma un semplice momento di iniziale confronto con l'interlocutore Politico di un Ministero la cui Dirigenza ha affrontato con estrema superficialità l'organizzazione di entrambi i concorsi nazionali (a riprova di ciò ricordiamo quanto dichiarato dai dirigenti in occasione della nostra manifestazione tenutasi a maggio:
resoconto ufficiale).
Nonostante si sia avuta la sensazione di un positivo riscontro nell'accoglienza delle richieste avanzate la nostra delegazione ha manifestato l'ormai improcrastinabile necessità di avere riscontri concreti alle necessità di migliaia di medici. Riteniamo sia giunto il momento che la gestione politica del Ministero si assuma la responsabilità di sanare una situazione che, diversamente gestita, non farà altro che alimentare stati di precarietà ed incertezza condotti al limite estremo.
(
leggi la petizione)
(Wel/ Dire)