(DIRE) Roma, 15 dic. - "Con questa norma il cittadino si trova ad avere gli stessi diritti garantiti di oggi, oltre a nuove opportunità e nuovi strumenti innovativi per esigere in tempi molto più rapidi di quanto non avvenga adesso per il risarcimento de loro danno". Così Federico Gelli, responsabile sanità del Partito democratico e relatore della proposta di legge sulla responsabilità del personale sanitario, in occasione della presentazione della pdl a Roma, presso Palazzo Valentini.
"Tra le novità- ha spiegato- c'è l'introduzione della conciliazione obbligatoria e l'accertamento tecnico preventivo, che non esistevano fino ad oggi, così come l'azione diretta sulla compagnia di assicurazione e la trasparenza nei confronti dei procedimenti del contenzioso. Oggi i cittadini sono spesso sgomenti nel riuscire a capire qual è il percorso che possono fare per avere un indennizzo sul proprio danno; con la nuova legge, invece, abbiamo una struttura, che è il garante della salute, che li aiuterà a veicolare e a trovare le giuste risposte nei giusti luoghi e con le giuste modalità".
Non solo: "Ci sarà una centralizzazione del meccanismo della gestione del contenzioso sanitario- ha proseguito- che permetterà di intervenire in quegli episodi dove purtroppo il sistema sanitario fallisce, per evitare che gli errori si ripetano. Non ultimo, ci sarà un meccanismo di trasparenza". Con questa legge, ha aggiunto ancora Gelli, il cittadino potrà "andare sui siti internet delle aziende e potrà capire quale tipo di contenzioso c'è su quella azienda, che tipo di responsabilità ci sono e che massimali esistono. Il cittadino potrà insomma avere la sicurezza e la tranquillità di avere una copertura assicurativa capiente e di avere la garanzia di una tutela, se dovesse succedere qualcosa. Ci saranno, dunque- ha concluso- ulteriori elementi a tutela dei cittadini".
(Wel/ Dire)