(DIRE) Roma, 4 dic. - Nel 2014, in Italia, sono state effettuate 97.535 interruzioni volontarie di gravidanza (IVG). Il decremento è stato del 5,1% rispetto al dato definitivo del 2013 (con 102.760 casi). La diminuzione ammonta poi al 58,5% se confrontata al 1982, anno in cui si è registrato il più alto ricorso all'aborto volontario (con 234.801 casi). La classe più coinvolta nel fenomeno è infine quella tra i 20-24 anni. Sono alcuni dei dati presentati oggi dalla Sigo (Società italiana di Ginecologia e Ostetricia), nel corso di una conferenza stampa a Roma per la presentazione del 91° Congresso della società scientifica dal titolo 'La salute al femminile tra sostenibilità e società multietnica', che si svolgerà nella Capitale dal 2 al 5 ottobre 2016.
"Il tasso di abortività- ha fatto sapere la Sigo- cioè il numero delle IVG per mille donne in età feconda tra 15-49 anni, nel 2012 è risultato pari a 7,2%, con una riduzione del 5,9% rispetto al 2013 (7,6%) e del 58,1% rispetto al 1982 (17,2%)". Il valore italiano, in generale, è tra i più bassi di quelli osservati nei paesi industrializzati. "Calcolando sul parametro internazionale delle donne età compresa tra 15-44 anni, infatti- ha aggiunto- il tasso del nostro Paese è del 9%. Nel 2013 in Inghilterra e Galles il tasso di abortività è stato il 15,9%, in Svezia il 20.3%, in Francia 18,%, mentre negli Usa del 16.9% e nella Federazione Russa del 31,3%".
Rimane invece elevato il ricorso all'IVG da parte delle donne straniere, a carico delle quali si registra "un terzo di tutti gli aborti volontari (il 34%). Si tratta di un contributo che è andato crescendo negli anni- hanno spiegato- e che si sta stabilizzando. Anche tra questa categoria di donne, comunque, si inizia a osservare una tendenza alla diminuzione al ricorso all'interruzione volontaria di gravidanza. Per tutte le classi di età, in ogni caso- ha concluso la Sigo- le straniere hanno tassi di abortività più elevati delle italiane di 3-4 volte". IL LAZIO - Nel 2014 nel Lazio ci sono state 10.415 interruzioni volontarie di gravidanza. Nella nostra regione c'è stato quindi un calo del 7,8% rispetto al 2013, quando le IVG si sono attestate a quota 11.301.
(Wel/ Dire)