(DIRE) Roma, 1 dic. - "Dobbiamo fare una nuova campagna per sensibilizzare sulle malattie sessualmente trasmissibili. Le casistiche sono negative, ci sono scenari impensabili negli ospedali". Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine dell'inaugurazione, con il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, del nuovo Pronto soccorso dell'ospedale Grassi di Ostia.
"Le persone con comportamenti a rischio non si fanno le analisi e scoprono di avere l'Aids quando la malattia e' conclamata- ha aggiunto Lorenzin- Dobbiamo invece ricordare a loro e tutti di fare le analisi e proteggersi nei rapporti sessuali".
Il Lazio e' la regione italiana con la piu' alta incidenza di nuove diagnosi da Hiv positivo e di Aids conclamato. E' quanto emerso successivamente dai dati diffusi da Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento Malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanita', durante una conferenza stampa al ministero della Salute.
Nel 2014 in Italia 3.695 persone hanno scoperto di essere Hiv positive, per questo il ministero della Salute, con gli organismi composti da esperti e da associazioni dei pazienti, sta cercando di accrescere la percezione del rischio dell'infezione da Hiv, la conoscenza delle modalita' di trasmissione e le misure di prevenzione.
Il numero delle nuove infezioni da Hiv negli ultimi anni (circa 4 mila) colpisce prevalentemente soggetti di sesso maschile (l'80% del totale dei casi del 2014) ed e' attribuibile a rapporti sessuali senza preservativo (oltre il 40% dei quali sono maschi che fanno sesso con maschi).
Oltre il 25% delle persone ha eseguito il test Hiv molto tempo dopo aver acquisito l'infezione perche' ha accusato dei sintomi correlati all'Hiv.
(Wel/ Dire)