(DIRE) Roma, 29 apr. - "Un bambino su tre, in Italia, ha problemi di obesita' e di sovrappeso: alimentazione non corretta, vita sedentaria e mancanza di informazioni rendono evidente la necessita' di interventi strutturali e di politiche efficaci per la messa in campo di una corretta educazione alimentare". Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori, cofirmataria di una mozione sull'educazione alimentare all'esame della Camera. "I fattori principali di questo scenario- spiega Iori- sono legati al contesto socio-economico familiare e agli stili di vita: solo il 44,7% dei genitori conosce le regole dell'alimentazione sana e il 37% delle madri di figli in sovrappeso non ritiene mai eccessiva la quantita' di cibo somministrato". "A cio' bisogna aggiungere il fatto che un bambino su sei svolge attivita' motoria soltanto un'ora a settimana e solo uno su dieci fa attivita' sportiva in modo adeguato", sottolinea la deputata del Pd. "Questi dati di malnutrizione mettono in evidenza la necessita' di promuovere una cultura del benessere che da un lato favorisca la prevenzione di patologie in eta' adulta e dall'altro concepisca l'alimentazione come valore aggiunto in termini di salute, benessere e qualita' della vita", aggiunge. "Il cibo, inoltre, ha un valore simbolico: per questo occorre potenziare anche tutte le strategie per prevenire i disturbi del comportamento alimentare, attraverso l'educazione al rapporto con il proprio corpo e al suo nutrimento", prosegue Iori. "La consapevolezza di essere un corpo-persona deve diventare un patrimonio culturale ed educativo dei minori", conclude la responsabile nazionale del Pd per l'infanzia e l'adolescenza.
(Com/Lum/Dire)