(DIRE) Roma, 23 apr. - La campagna di raccolta fondi legata al numero solidale 45594 si conclude con una visita di Lorella Cuccarini, socio fondatore e testimonial di Trenta ore per la Vita, al Policlinico universitario "Agostino Gemelli" domani dalle ore 11. Lorella Cuccarini "incontrera' i piccoli pazienti ricoverati nei reparti di Oncologia pediatrica e di Neurochirurgia infantile del Policlinico Gemelli e i lori familiari accompagnata da medici e vertici dell'ospedale".
Infatti, dopo due settimane di presenza in tv sulle reti Rai e su LA7, Lorella Cuccarini "ha scelto di visitare uno dei partner della raccolta fondi 2015 con il progetto 'Insieme per la salute', che prevede la creazione di una rete di video-diagnostica in alta definizione per gestire in maniera condivisa tra i medici del Policlinico Gemelli e i professionisti di altri centri sanitari del Centro-Sud e Isole (inizialmente di Lazio- Azienda Sanitaria di Frosinone, Calabria- Azienda sanitaria di Crotone e Sicilia- Azienda sanitaria di Caltanissetta) i casi clinici piu' complessi di bambini con tumori solidi al cervello; il progetto si pone un duplice obiettivo: da una parte favorire lo scambio d'informazioni tra le equipe sanitarie, dall'altro limitare al massimo gli spostamenti dei bambini malati di tumore e delle loro famiglie".
Inoltre, "Insieme per la Salute" rappresenta "un progetto aperto a tutte le strutture sanitarie che vorranno condividerne la filosofia e gli intenti, rendendosi disponibili ad aderire alla rete con le proprie competenze, tecnologie e persone, superando cosi' i limiti geografici o economici, con lo scopo di migliorare le condizioni dei pazienti".
Per il secondo anno consecutivo, Trenta ore per la Vita "ha scelto di sostenere i bambini malati di tumore con il progetto Home; ogni anno circa 1700 bambini e 400 adolescenti si ammalano di patologie onco-ematologiche, che colpiscono non solo i piccoli pazienti, ma anche le loro famiglie che per seguire i propri figli nei lunghi percorsi di cura sono costretti a spostarsi da casa".
Per questo, il progetto Home nasce "dall'esigenza di aiutare queste famiglie a restare unite, assicurando loro una casa anche lontano da casa; nell'edizione 2015 ci sono quattro tipologie d'intervento: la ristrutturazione di due reparti ospedalieri (a Roma e a Salerno), la realizzazione di due case di accoglienza per famiglie (a Modena e a Napoli), la realizzazione di due progetti di riabilitazione (a Firenze e a Milano) e il progetto 'Insieme per la Salute', in collaborazione con il Policlinico Gemelli".
Infine, "anche senza il numero solidale 45594- attivo fino alla mezzanotte del 26 aprile- sara' possibile continuare a sostenere questi progetti, donando in posta (ccp 571000 intestato a Associazione Trenta ore per la vita), con carta di credito al numero verde 800 33 22 11 o sul sito www.trentaore.org fino al 31 ottobre 2015".
(Com/Rel/Dire)