Roma, 22 apr. - In Italia si fa poca ricerca e molti se ne vanno all'estero perché non trovano risorse. "Se noi formiamo 10mila dottori di ricerca l'anno e ne assumiamo solo 700, gli altri che fanno?". Così Giuseppe Novelli, rettore dell'università degli studi di Roma di Tor Vergata, intervistato dall'agenzia Dire a margine del congresso sui falsi miti della sanità in Italia, organizzato dal ministero della Salute, in corso a Roma. "Abbiamo chiesto al governo, e il ministro si è dato molto da fare, un piano straordinario per il reclutamento di giovani ricercatori per i prossimi tre anni: 5mila ricercatori all'anno, per un costo di 150 milioni di euro, che permetterebbe di mettere in circolo ben 15mila ricercatori. Per noi sarebbe un grande successo" chiude il rettore Novelli.
(Wel/ Dire)