Roma, 12 set. - Il preannunciato vertice previsto per il 24 settembre, tra gli assessori regionali alla Sanità, decisi a opporsi ai tagli annunciati dal governo, sarà anticipato probabilmente alla prossima settimana nella sede della Regione Veneto a Roma. A riferirlo è l'agenzia di stampa Ansa che riporta le parole del coordinatore degli assessori regionali italiani, Luca Coletto.
Insomma, nonostante le rassicurazioni che arrivano da Palazzo Chigi e Lungotevere a Ripa tese a smorzare gli allarmismi sui tagli per tre miliardi in sanità, le regioni pensano a mettere in campo contromisure. E per bocca di Coletto fanno sapere che "chi avallerà altri tagli si assumerà una responsabilità pesantissima verso ognuno dei cittadini assistiti".
Secondo il coordinatore degli assessori regionali il rischio è quello di "cancellare il principio costituzionale della sanità universalistica". Chi lo vuole fare, è il messaggio, "proceda pure", ma "Le Regioni sono il termometro della salute economica dello Stato- conclude Coletto- se fossi in Renzi starei bene attento ai segnali che arrivano dal territorio".
(Cds/ Dire)