Roma, 12 set. - In Guinea, Sierra Leone e Liberia l'Ebola ha colpito 4.784 persone, provocando oltre 2.400 morti. Sono le drammatiche cifre illustrate da Margaret Chan, direttore generale dell'Oms, nel corso di una conferenza stampa a Ginevra. "L'Oms ha già impiegato quasi 500 persone nei paesi colpiti - ha sottolineato-. Tutti i paesi stanno dando un supporto, ma la scala dell'epidemia è enorme, e anche lo sforzo deve essere aumentato. Questo è l'impegno maggiore in termini di personale che si è avuto finora. Ogni 70-80 letti per il trattamento dei casi abbiamo bisogno di 200 operatori sanitari tra medici, infermieri e pulitori professionali. Abbiamo bisogno di almeno 1.000 operatori da impiegare nei centri di trattamento presenti e futuri". Chan ha poi annunciato che il governo cubano invierà 165 persone in Sierra Leone.
Nei tre paesi principali interessati dall'epidemia il numero di nuovi casi "cresce più velocemente della possibilità di affrontarli- ha spiegato-. In Liberia ad esempio un ospedale installato dall'Oms e dal ministero della Salute per 30 pazienti al momento dell'apertura ne aveva 70, e non c'è più un letto libero in ospedale in tutto il paese. Abbiamo bisogno di tutto, attrezzature, dispositivi di sicurezza, ma più di tutto di personale medico. Le persone giuste, ben addestrate, e che sappiano come operare, e che siano anche compassionevoli, sappiano come sostenere i pazienti e confortarli".
(Cds/ Dire)