Roma, 10 set. - Il rinnovo della convenzione con i medici di medicina generale non deve contenere riduzioni dell'offerta assistenziale. È l'appello lanciato da Assotutela alla Regione Lazio per mezzo di un comunicato a firma del presidente del network Michel Emi Maritato.
"E' necessario- si legge nella nota- che la Regione rassicuri gli utenti del Servizio sanitario regionale e i medici che non ci saranno assolutamente tagli e rivisitazioni nelle convenzioni per il 2015 e gli anni a seguire, e che il rinnovo della convenzione non vada a discapito degli assistiti".
"Se davvero- prosegue il documento- entro novembre un tavolo interministeriale dovrebbe rivedere ticket e criteri per le esenzioni pur mantenendo il gettito di 3 miliardi di euro oggi introitato dal Servizio sanitario nazionale e al contempo si rivedranno le prestazioni ricomprese nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) vorremmo essere rassicurati su cosa toccherà alla convenzione di medici di famiglia, pediatri e specialisti Asl".
Preoccupazioni legittime. Le risposte alle questioni poste da Assotutela dovrebbero trovare risposta nell'arco di due mesi. "Le preoccupazioni contenute nel comunicato- commenta Pier Luigi Bartoletti, segretario della Fimmg Lazio- sono legittime e ringraziamo Assotutela per l'attenzione dimostrataci. Con la Regione abbiamo da mesi intavolato una discussione nel merito del ruolo dei medici di Medicina generale che speriamo entro Ottobre porti fatti concreti per i cittadini.
(Cds/ Dire)