(DIRE) Roma, 16 ott. - "Il governo impone tagli per 4 miliardi alle Regioni, e siccome il 75% delle spese regionali riguardano la Sanita' i tagli ci saranno, eccome: si calcolano almeno in 2 miliardi". E' quanto afferma il segretario confederale della Cgil, Vera Lamonica, che aggiunge: "E allora diventa un trucco dire che il governo non tocca il finanziamento del Servizio sanitario nazionale fissato dal 'Patto per la Salute'. Se poi la riduzione dell'Irap non sara' compensata, rischia di crollare il finanziamento per i Livelli essenziali di assistenza".
"Con la spending review, per noi lotta alla corruzione e agli sprechi, i risparmi- prosegue la dirigente sindacale- devono restare nell'ambito del sistema socio sanitario ed essere restituiti ai cittadini con piu' servizi e meno ticket, e per rinnovare il contratto ai lavoratori. Invece questa spending review e' finta: serve solo a finanziare la manovra economica, scaricandola poi sui cittadini tramite le regioni e i comuni. La Cgil scende in piazza il 25 ottobre anche per salvare il diritto alla salute", conclude Lamonica.
(Com/Vid/ Dire)