(DIRE) Roma, 21 nov. - I protagonisti dell'oftalmologia di tutta Europa sono riuniti da questa mattina a Roma per discutere e confrontarsi su quelle che sono le nuove tecniche di chirurgia avanzata nella cataratta. Sede prescelta dalla Societa' oftalmologica italiana per realizzare la sessione di lavori 'Chirurgia in diretta' l'ospedale San Carlo a Roma.
Scipione Rossi, primario della divisione di Oculistica dell'ospedale San Carlo, facente parte del gruppo Idi sanita', si dichiara "onorato di poter ospitare un evento cosi' importante quale e' il congresso nazionale". In Italia, ricorda Rossi "vengono eseguiti ogni anno 500mila interventi di cataratta; una malattia che colpisce una persona su 4 dopo i 70 anni".
"Nel nostro ospedale, da anni, vantiamo una casistica importante di interventi chirurgici effettuati con tecniche all'avanguardia- prosegue il primario- una tradizione che ho ereditato e che desidero portare avanti con impegno e risultati. La qualita' di vita del paziente e' il nostro obiettivo e l'evoluzione della chirurgia puo' dare grandi risultati per i pazienti e soddisfazioni professionali per gli operatori sanitari che si impegnano in un continuo aggiornamento e studio di nuove cure e tecniche operatorie".
Nel corso dei due giorni di studio, all'interno dell'ospedale San Carlo verranno effettuati interventi in diretta di chirurgia refrattiva della cataratta al fine di poter condividere con i colleghi nuove metodologie in ambito chirurgico per tutti coloro che soffrono di cataratta.
(Com/Mel/ Dire)