(DIRE) Roma, 14 nov. - "Sul rinnovo dei contratti a tempo determinato in scadenza il 31 dicembre, c'e' l'impegno della Regione alla proroga che avverra' entro il corrente mese". Lo scrive il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in una lettera consegnata ai segretari generali di Fp Cigl, Cisl Fp e Uil Fpl, al termine della manifestazione sulla sanita' pubblica e privata indetta sotto la Regione Lazio.
"Per cio' che riguarda le questioni poste, non vi e' da parte nostra nessuna preclusione sull'istituzione di tavoli tematici rispetto all'implementazione di nuovi modelli organizzativi, sulla verifica degli atti aziendali, dove gia' risulta che il confronto tra i sindacati e le direzioni aziendali sta avvenendo nel rispetto della massima trasparenza e disponibilita'- scrive Zingaretti- Sui fondi contrattuali abbiamo chiesto ai dg di espletare tutti i passaggi informativi e consultivi previsti dal contratto di lavoro. Siamo d'accordo nel garantire il rispetto del Ccnl nel settore privato, evitando un dumping che potrebbe pregiudicare i livelli di assistenza".
Il presidente della Regione, poi, sottolinea che "nei giorni scorsi abbiamo approvato in Giunta una delibera che destina risorse per l'organizzazione di corsi di riqualificazione per operatore socio sanitario, al fine di evitare rischi di licenziamento di personale. Sugli erogatori privati, invece, nel corso dell'ultimo anno abbiamo proceduto a emanare decreti per l'accreditamento istituzionale arrivando al 90% del totale, salvaguardando i livelli assistenziali e occupazionali".
Nella missiva Zingaretti precisa ancora che "i nuovi atti aziendali e i piani strategici conterranno novita' come i reparti di degenza infermieristica, di cui proprio ieri ho firmato il decreto sulle linee guida, ai week hospital, all'organizzazione delle degenze per intensita' di cura. In questo nuovo 'modello Lazio' saranno al centro tutte le figure professionali e la volonta' di introdurre, dopo tanti anni dalla norma nazionale, i dipartimenti della dirigenza delle professioni sanitarie dimostra il cambiamento che in diciotto mesi abbiamo apportato. Il dialogo con le forze sociali, datoriali e sindacali, e' stato e sara' parte di questo modello".
(Mel/ Dire)