(DIRE) Roma, 10 nov. - Contro le liste d'attesa "abbiamo allungato gli orari e attivato nuovi macchinari. Ora stanno richiamando chi ha gli appuntamenti: su seimila telefonate in cui si chiede se si vuole anticipare la visita, il 70 per cento circa conferma l'appuntamento, anche se lontano. Questo vuol dire che molte prestazioni sono programmate e quindi noi dobbiamo distinguere se la richiesta di analisi e' legata ad un'urgenza oppure e' programmata perche' ogni anno si fanno dei controlli. Questa e' una di quelle anomalie che aveva il sistema del Lazio e che noi ora abbiamo superato, perche' i medici di medicina generale segneranno l'urgenza sulla prescrizione. Lo sospettavamo, il fatto che il 70 per cento preferisca fare l'analisi tra un anno lo conferma, forse dovremo anche indagare sull'appropriatezza di un grande numero di richieste di analisi, ma questo e' un altro discorso".Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine della presentazione della nuova mappa della sanita' a Roma.
(Enu/Zap/ Dire)