(DIRE) Roma, 6 nov. - "La pubblicazione delle graduatorie per l'accesso alle scuole di specializzazione non risolvera' il pasticcio e il pressappochismo con cui e' stata gestita questa amara vicenda. È imbarazzante la disattenzione mostrata dal Miur nei confronti della professione medica. Cosi' si rischia di vanificare il successo ottenuto con il concorso nazionale, un elemento di meritocrazia che non puo' essere spazzato via dalla cattiva gestione del ministro Stefania Giannini". Lo dice la Cgil nazionale e Fp-Cgil Medici, per i quali "l'unica risposta possibile e' tutelare i 12.000 giovani medici dalle irregolarita' e dalle anomalie, prevedendo tutte le necessarie borse di studio. Oggi sono insufficienti e chiediamo un'immediata implementazione dei fondi, gia' nella Legge di Stabilita'. Metteremo in campo tutte le azioni, senza escludere quelle collettive, necessarie a garantire un sistema basato sulla valorizzazione della formazione dei nostri medici e, va da se', della salute pubblica. Perche' stiamo parlando del futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale", conclude il sindacato.
(Com/Tar/ Dire)