Roma, 28 mar. - Work in progress. Mentre prosegue il confronto tra i presidenti delle Regioni sulle riforme costituzionali qualcosa si muove sul fronte del Patto per la salute. Dopo lo stop forzato determinato dalla crisi di Governo e dall'insediamento del nuovo Esecutivo, il prossimo 4 aprile, Ministero e Regioni riprenderanno in mano il bandolo della matassa. E si ripartirà dai grandi temi rimasti sul tappeto dall'ultima riunione: fabbisogno economico e costi standard, Lea, farmaci e farmacie, dispositivi medici, assistenza ospedaliera, personale, cure primarie, università e ricerca, edilizia sanitaria, integrazione socio-sanitaria e piani di rientro.
Nel frattempo si serrano le fila sulle riforme costituzionali. "Oggi abbiamo continuato a discutere e approfondito il lavoro" ha detto il presidente Vasco Errani a conclusione della seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni convocata per fare il punto sui dossier aperti col Governo la scorsa settimana, a cominciare, appunto, dal pacchetto riforme e dal nuovo Senato delle autonomie".
"Rimane l'impianto che avevamo proposto al Governo la scorsa settimana- ha specificato- all'Esecutivo presenteremo emendamenti puntuali su diversi aspetti. Siamo in contatto costante con il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi, con la quale stiamo lavorando".
(Cds/ Dire)