(DIRE) Roma, 27 mar. - "Il ricovero negli ospedali psichiatrici giudiziari, disciplinato per la prima volta da una legge del 1904, è ancora oggi previsto dal Codice penale come misura di sicurezza. Tuttavia, le condizioni di degrado, le carenze delle strutture, nonché le pessime condizioni di vita dei malati al loro interno hanno innescato un processo di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari". Lo dice il presidente del Senato, Pietro Grasso, intervenuto oggi al convegno 'Impegni per il superamento degli Opg per non sprecare una occasione di crescita civile del Paese' a palazzo Giustiniani.
Grasso sottolinea che "il processo per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari e' stato avviato". Inoltre, aggiunge, "la chiusura delle strutture, decisa nel 2011, è a oggi fissata al 1 aprile 2014. Eppure, il traguardo è ancora lontano".
"Resta ancora molto da fare perché la sicurezza e la salute delle persone coinvolte siano tutelate in maniera concreta ed effettiva- dice ancora il presidente del senato- è necessario un diverso approccio alla malattia mentale, che sposti gli obiettivi dell'intervento pubblico dal controllo sociale dei malati di mente alla promozione della salute e alla prevenzione dei disturbi mentali, dagli interventi fondati sul ricovero ospedaliero a quelli incentrati sui servizi territoriali di assistenza".
"Per completare l'iter- prosegue Garsso- è necessaria una riforma legislativa, ma serve anche un approfondito confronto con Governo, Regioni, Enti Locali e mondo del volontariato. È questo il percorso più corretto per definire le misure alternative alla detenzione e i percorsi di riabilitazione e reinserimento sociale delle persone oggi ancora presenti negli OPG, stabilendo quali strutture specializzate, nell'ambito dei servizi di salute mentale, dovranno accoglierle e curarle. Non possono i pazienti continuare a pagare per le difficoltà e le lentezze delle Istituzioni".
(Vid/ Dire)