Roma, 14 mar. - "Numerose pazienti abituali mi segnalano la parziale smobilitazione di un centro pubblico di eccellenza della sanità romana, il Centro di Prevenzione, Diagnosi e Cura del Cancro della Mammella - U.O.C. di Medicina Territoriale di Palazzo Baleani - sede distaccata del Policlinico Umberto I". Lo dice il consigliere regionale del Partito Democratico, Riccardo Agostini.
"Fino allo scorso novembre, infatti- spiega Agostini-, era possibile presentarsi presso il centro, senza appuntamento e provvisti solo della prescrizione del medico di famiglia, per avere in una sola mattina, la visita senologica, la mammografia, l'ecografia e, eventualmente ago aspirato ed esame litologico.
Insomma, a fine mattinata si poteva ottenere una diagnosi completa, e se necessario, presso il centro si potevano asportare piccoli noduli in anestesia locale ed effettuare cicli di chemioterapia. Lo scorso giugno, addirittura, era stato inaugurato, con tanto di cerimonia ed ospiti vip, il nuovo mammografo".
"Insomma- prosegue-, si tratta di un centro del quale andare fieri, e da additare come modello, anche per conformarsi alle normative Europee in materia, che impongono, entro il 2016, tali procedure sanitarie in strutture di questo tipo. Pare invece che da novembre nel centro sia possibile solo eseguire visite, mammografie ed ecografie. E basta. Non credo ci siano giustificazioni plausibili per una simile smobilitazione, e mi auguro vivamente che i vertici del Policlinico addirittura la smentiscano. Sarebbe un ennesimo, duro colpo alla sanità pubblica- conclude il consigliere del Partito Democratico, membro della commissione Sanità della Pisana- e verrebbe a mancare un baluardo della prevenzione e della cura delle gravi patologie che colpiscono le donne della nostra regione".
(Cds/ Dire)