(DIRE) Roma, 30 mag. - "C'è una grave insufficienza" di donatori di organi "e questa insufficienza può essere colmata soltanto da uno scatto di sensibilità e di consapevolezza dei cittadini anche superando il tabù del parlare del proprio destino di morte e preparandosi a farne un evento che possa avere una ricaduta sociale positiva e una ricaduta per chi continua a vivere o per chi magari è all'inizio della vita". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ieri mattina ha ricevuto al Quirinale una delegazione della Fondazione Pubblicità Progresso, guidata dal Presidente, Alberto Contri.
Nel corso dell'incontro Contri ha illustrato i risultati del progetto multimediale in favore della donazione degli organi e dei tessuti. Erano presenti il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luca Lotti.
Questa campagna sulla donazione degli organi, ha sottolineato Napolitano "credo sarà una delle più significative di Pubblicità Progresso". Poi ha aggiunto: "Progresso è una parola contestatissima a volte ma di cui occorre rivalutare l'attualità e rivendicare in tutti i contesti".
Alla Fondazione, il capo dello Stato ha detto: "Non si tratta soltanto di suscitare un'emozione o mostrare immagini ma anche di fornire argomenti e informazioni. Voi avete toccato i temi tra i più sensibili per l'avanzamento civile e sociale del Paese".
(Mar/ Dire)