(DIRE) Roma, 21 mag. - L'accreditamento definitivo è un passo avanti, ma non basta. Se si vuole che la Fondazione Santa Lucia continui ad essere una struttura di eccellenza, è necessario che la Regione Lazio adegui le tariffe e trovi un accordo sul pagamento degli arretrati. Questo, in sintesi, il messaggio lanciato dal direttore generale della Fondazione, Luigi Amadio, dai dipendenti e dai sindacati aziendali Adonp, Cimop e Uil, nel corso di un'assemblea pubblica organizzata nella sala consiliare dell'VIII Municipio di Roma, alla presenza del presidente Andrea Catarci. All'incontro sono intervenuti anche il consigliere regionale del Pd e membro della commissione Salute, Riccardo Agostini, e il consigliere e vicepresidente della commissione Salute, Antonello Aurigemma.
"Siamo preoccupati perché questa è una situazione che sta durando da troppo tempo- ha detto Amadio-. I nostri problemi devono essere risolti, non si puo' continuare in una situazione di precarietà. Ogni mese il pagamento degli stipendi è una lotteria, stiamo provando tutti i passi possibili, tribunali amministrativi, civili, abbiamo contattato le forze politiche. La verità è che ci sono delle sentenze che vanno rispettate, anche perché la gestione è sempre più difficile ed è già un miracolo che in questi anni il Santa Lucia non sia tracollato".
(Mel/ Dire)