(DIRE) Roma, 14 mag. - "Tra i primi giorni e la metà di giugno saremo in grado di affrontare in modo politico gli aspetti conclusivi del Patto per la salute". Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, rispondendo a un'interrogazione del Pd al 'Question time' alla Camera.
"I lavori hanno subito un allungamento sia per il cambio di governo, sia perché c'era incertezza sul budget finanziario. Per le Regioni era essenziale non avere tagli lineari- ha spiegato Lorenzin-. Adesso i tecnici stanno lavorando agli aspetti rimasti in sospeso prima del mese di maggio, ed entro metà giugno saremo in grado di concludere".
Lorenzin ha ricordato che "il punto centrale del Patto è una cosiddetta spending interna, con la possibilita' di risparmiare e reinvestire nella sanità. Sui Lea sono stati approvati 900 milioni di euro in tre anni per il riaggiornamento, mentre i costi standard già li abbiamo applicati. Il nostro obiettivo è quindi una maggiore efficienza, siamo alla ricerca di nuovi modelli per avere allo stesso tempo appropriatezza delle prestazioni e costi contenuti. E' un obiettivo che insieme alle Regioni possiamo raggiungere".
(Mel/ Dire)