(DIRE) Roma, 12 mag. - 'Giovanni Paolo II e il Gemelli. La presenza di un Santo nel nostro policlinico' è l'evocativo titolo scelto per il convegno promosso dal centro pastorale dell'università Cattolica, sede di Roma, in collaborazione con il Movimento italiano per la vita, che avra' luogo domani alle 15 presso l'aula Brasca del policlinico Gemelli.
La recente canonizzazione di Giovanni Paolo II ha suscitato in tutta l'università Cattolica e in modo particolare nella comunita' del policlinico Gemelli sentimenti di profonda gratitudine per la testimonianza di fede vissuta nelle sue numerose e lunghe degenze. Proprio il 13 maggio di ventitré anni fa, era il 1981, a causa dell'attentato di Ali' Agca' alla vita di Giovanni Paolo II a piazza San Pietro e il conseguente drammatico ricovero ebbe inizio quello speciale legame tra il Papa Santo e il Gemelli, 'il Vaticano terzo', come lui stesso affettuosamente lo definì affacciato alla finestra del decimo piano del policlinico nel 1995, in occasione di uno dei suoi dieci ricoveri.
Aprirà l'incontro monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell'università Cattolica, cui seguiranno gli interventi del professor Rocco Bellantone, preside della facoltà di Medicina e Chirurgia della Cattolica, e di Domenico Ricciardi, presidente Movimento per la vita, sezione universita' Cattolica di Roma.
Il rapporto di Giovanni Paolo II con il Gemelli sarà testimoniato anzitutto dall'intervento del professor Joaquin Navarro Valls, portavoce di Giovanni Paolo II per tutto il suo pontificato e oggi presidente dell'advisory board dell'università Campus Bio-medico di Roma. Non meno densi ed esclusivi saranno a seguire gli interventi di Carlo Casini, presidente Movit, e di due medici del Gemelli che con grande discrezione ebbero in cura Papa Wojtyla, il professor Rodolfo Proietti, ordinario di Anestesiologia e Rianimazione, e il professor Carlo Bertolini, docente di Clinica ortopedica.
Coordina i lavori don Paolo Morocutti, assistente spirituale presso la sede di Roma dell'università Cattolica.
L'incontro di riflessione e testimonianza si concluderà alle 17 presso la cappella del secondo piano del policlinico Gemelli con la celebrazione eucaristica.
(Com/Rel/ Dire)