Roma, 6 mag. - "Ho parlato con gli studenti. Confermo la mia posizione: insieme ai miei collaboratori e ai mondi di riferimento, università e scuole di medicina, sto valutando altri possibili strumenti di selezione alla facoltà e al corso di laurea di medicina". Così il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, parlando con i giornalisti a margine di un incontro nella sede di "Impact hab" a Trieste.
"Io non credo e lo ribadisco con molta chiarezza- ha aggiunto Giannini- che si debba tornare indietro, eliminando il numero programmato, perché un corretto bilanciamento tra il bisogno di medici e la formazione di medici è un passo avanti irrinunciabile. Ci stiamo chiedendo se questo test sia lo strumento migliore, credo di no".
"E quindi il modello francese- ha precisato- è un punto di partenza, potrebbe essere la soluzione con correttivi o anche semplicemente così com'è. Ma in tempi rapidi. Ovviamente- ha concluso- per l'anno accademico 2014-2015 chi ha fatto il test va avanti, anche perché la storia ha degli scalini inevitabili quindi quando le cose si semplificano o comunque si cambiano saranno altri a giocare con le nuove regole".
(Cds/ Dire)