(DIRE) Roma, 24 lug. - È in arrivo anche nel Lazio, dopo la Lombardia, il numero unico dell'emergenza (Nue) 112, come previsto dalla direttiva del Consiglio delle Comunità europee del 29 luglio 2012. Se ne è parlato ieri pomeriggio nella sede della Regione Lazio a via Cristoforo Colombo, durante la firma del protocollo d'intesa tra il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, e quello della Lombardia, Roberto Maroni, che da' il via a "una cooperazione tra i due enti sulle buone pratiche in tema di sanità".
Il Nue, già attivo da qualche anno in Lombardia, racchiuderebbe i 4 numeri attualmente operativi (112, 113, 115 e 118) e, attraverso un "centralino laico", smisterebbe le segnalazioni a seconda della tipologia dell'emergenza. Questo sistema permetterebbe "una riduzione delle chiamate, un efficientamento del servizio e anche una riduzione dei costi".
"Ci auguriamo che entro 6 mesi il Nue possa essere operativo nel Lazio- ha sottolineato Zingaretti- ad oggi è stato già avviato, dal prefetto Pecoraro che ringrazio, un tavolo con i soggetti interessati. Siamo in una fase di definizione dei costi e credo che i tempi non saranno lunghi".
"Con il 'call center laico'- ha spigato Maroni- abbiamo avuto il 60% delle chiamate in meno. Questo non perché siano diminuite le emergenze ma perché si evitano i 'doppioni', ossia quelle situazioni in cui più persone durante la stessa emergenza chiamano numeri diversi. Inoltre il 112 è il numero universalmente utilizzato a livello europeo, per questa ragione in Italia arrivano ai Carabinieri migliaia di chiamate dai turisti che conoscono solo quel numero".
"Il Nue- ha concluso Maroni- è un'ottima pratica da noi già avviata, e siamo contenti di metterla a disposizione anche della Regione Lazio".
(Uct/ Dire)