SANITÀ E ORDINE DEI MEDICI DI ROMA
Autorizzazione all'esercizio professionale, Lala: "Chiesta proroga termini a Regione"
Roma, 16 lug. - Il presidente dell'OMCeo Roma, Roberto Lala, ha chiesto alla Regione Lazio una proroga dei termini per la conclusione della procedura di conferma dell'autorizzazione all'esercizio professionale per le strutture sanitarie, prevista dalla L.R. n. 4 del 3 marzo 2003.
Lala, con una lettera indirizzata al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e al Direttore Generale della Direzione Regionale Salute ed integrazione sociosanitaria, Flori De Grassi, sottolinea che molti studi e ambulatori non hanno avuto il tempo di completare la fase di registrazione e la fase di inserimento dei dati nella piattaforma LAIT ai fini dell'ottenimento dell'autorizzazione all'esercizio professionale.
"Ciò può comportare- evidenzia ancora Lala- il rischio di chiusura di studi e ambulatori con riduzione dell'offerta di servizi sanitari, nonché ripercussioni su tutto l'indotto che ruota intorno l'attività medica, con conseguente danno alla salute dei cittadini. Tale irregolarità amministrativa, quindi, può procurare forti disagi ai pazienti e sta causando un notevole e crescente allarme sociale tra i lavoratori e nella comunità.
Peraltro, il presidente dei camici bianchi capitolini ricorda che già in passato dalla Regione Lazio era stata concessa la proroga dei termini di introduzione dei dati nella piattaforma LAIT, in adesione alle richieste avanzate anche in quell'occasione proprio dall'Ordine di Roma.
Sia nell'interesse sociale sia nel rispetto delle norme regionali, Lala chiede quindi che vengano riaperti i termini per l'inserimento dati nella predetta piattaforma ai fini della regolarizzazione delle strutture sanitarie.
Leggi la lettera
(Cds/ Dire)
|