(DIRE) Roma, 2 lug. - "Certezza del budget, aggiornamento dei Lea, clausola per reinvestire risparmi e monitoraggio per l'applicazione". Sono alcuni dei punti cardine del nuovo Patto per la salute 2014-2016, illustrati oggi dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, durante il question time alla Camera.
"Il Patto avvia una nuova fase di programmazione per il Servizio sanitario nazionale, a cominciare dalla certezza di budget per i prossimi tre anni, con un finanziamento dello Stato tenuto conto dei dati del Def, di quasi 110 miliardi di euro per l'anno 2014, 112,62 per il 2015 e 115 per il 2016- ha spiegato Lorenzin-. Con la clausola che tutti i risparmi che saranno effettuati in base alle procedure avviate, verranno reimpiegati nel Ssn, con una cabina di controllo che vigilerà affinché il Patto venga attuato nelle sue parti e nei tempi che sono stati predisposti".
Lorenzin ha poi ricordato che "c'è l'aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza, attesissimo da ormai più di dieci anni, entro il 31 dcembre 2014. Lo stesso avverrà per l'aggiornamento del nomenclatore tariffario per le protesi audiovisive che era aggiornato agli Anni 90. Il tutto in attuazione dei principi di equità, innovazione e appropriatezza e nel rispetto degli equilibri programmatici della finanza pubblica".
Per quanto riguarda l'assistenza ospedaliera, Lorenzin ha sottolineato che "all'interno del Patto si sono discussi i nuovi parametri del regolamento rimasti inattuato ormai da più di due anni. Il testo del regolamento sarà immediatamente trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni per la previa intesa, dopo l'approvazione del Patto".
Secondo il ministro il Patto "segna un percorso di sostenibilità del Sistema per i prossimi tre anni, mette in sicurezza il Ssn e attua un sistema innovativo di monitoraggio e controllo per le Regioni in piano di rientro, stabilendo inoltre nuovi criteri per i commissariamenti ad acta".
(Mel/ Dire)