(DIRE) Roma, 25 giu. - Il ministro Lorenzin ha incontrato i lavoratori dell'Istituto Superiore di Sanità, che ieri a Roma hanno dato vita con l'Usb Pubblico Impiego ad un presidio di oltre duecento partecipanti davanti al ministero della Salute.
"Il ministro ha inteso rassicurarci rispetto al futuro dell'ISS- riferisce Cristiano Fiorentini, dell'Esecutivo Nazionale USB P.I.- che ha dichiarato di voler rilanciare. Una prospettiva che ovviamente ci trova favorevoli. Ora ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti, e per fatti intendiamo un rafforzamento del ruolo pubblico dell'ISS, implementazione sul piano delle competenze con conseguente aumento dei finanziamenti e un processo di assorbimento del personale precario".
Prosegue Fiorentini: "Abbiamo espresso al ministro la nostra idea di Iss che è strettamente correlata alla committenza sociale e fuori dalla logica della ricerca pubblica legata allo sviluppo economico, come invece rappresentato dal Governo nella presentazione della riforma degli Enti Pubblici di Ricerca.
Inoltre abbiamo dato massima rilevanza al problema del precariato, che non può trovare altra soluzione che la stabilizzazione".
Conclude il dirigente Usb: "Sicuramente non intendiamo abbassare la guardia. Abbiamo chiesto ed ottenuto l'impegno del ministro ad aprire un tavolo con le Organizzazioni Sindacali rispetto al percorso di riordino dell'Ente, che con il commissariamento non e' iniziato nel migliore dei modi, e manteniamo lo stato di agitazione del personale".
(Com/Gas/ Dire)