(DIRE) Roma, 24 giu. - La commissione Politiche sociali e Salute, presieduta da Rodolfo Lena (Pd), ha indirizzato una nota sul caso della fondazione Santa Lucia al presidente della Giunta regionale, Nicola Zingaretti, al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e al ministro dell'Economia e Finanze, Carlo Padoan.
Questo il testo integrale della missiva, sottoscritta da tutti i commissari: "La commissione Politiche sociali e salute del Consiglio regionale del Lazio sta contribuendo a portare a soluzione l'annosa questione che riguarda i rapporti tra Regione Lazio e fondazione Santa Lucia, con cui si è svolta già una prima audizione il giorno 17 aprile scorso. Giovedì scorso la commissione ha convocato in audizione la cabina di regia del Servizio sanitario regionale e i rappresentanti della fondazione Santa Lucia per essere informata dello stato della situazione, diventata ancora più complessa a seguito del parere non favorevole espresso dal ministero della Salute sulla remunerazione riconosciuta alle prestazioni rese nell'esercizio 2007 dalla fondazione Santa Lucia con il dca 75/2014".
"Questa commissione- si legge- pur non intendendo entrare nel merito della quantificazione, determinata in base alla sentenza del Tar dell'8 agosto 2013, auspica tuttavia che si possa addivenire al più presto ad una rapida soluzione della questione che si protrae ormai da oltre sette anni. Pertanto nel ribadire l'importanza dell'accreditamento istituzionale definitivo della fondazione Santa Lucia quale centro di eccellenza per la riabilitazione neuromotoria e per la qualità della ricerca svolta, si richiede l'immediata attivazione di un tavolo per l'individuazione di una soluzione condivisa, che tenga conto della necessità di tenere sotto controllo la spesa sanitaria, cosi' come imposto dal piano di rientro, dell'obbligo di rispettare le sentenze della giustizia amministrativa, gia' intervenuta in materia, e dell'esigenza di salvaguardare migliaia di pazienti affetti da gravi patologie a carattere neurologico (post comatosi, malati di Parkinson, di Alzheimer, mielolesi) che ogni anno si rivolgono al centro al fine di recuperare la miglior qualità di vita possibile".
La missiva si conclude con la richiesta di "tempestive comunicazioni" circa l'esito dei lavori del tavolo di confronto e con "l'ampia disponibilita' a fornire ogni utile contributo".
(Com/Uct/ Dire)