Roma, 15 gen. - È sconvolto il personale medico intervenuto domenica notte per salvare Giordano Coppa, il piccolo di 7 anni arrivato al pronto soccorso dell'ospedale Grassi visibilmente sofferente, e deceduto mentre veniva trasportato al Bambino Gesù. Oltre alla denuncia della madre, questa mattina è stata disposta l'apertura di un'indagine interna all'ospedale di Ostia, come spiega Lindo Zarelli, direttore sanitario della struttura, intervistato dal quotidiano 'Repubblica'.
Zarelli, cos'è accaduto domenica al pronto soccorso? "Il piccolo appena è arrivato è stato soccorso. Era visibilmente sofferente, ha parlato pochissimo poi è stato subito intubato. La situazione è precipitata nel giro di pochissimo: l'emoglobina era molto bassa e il potassio oltre i livelli. È stato quindi deciso l'immediato trasferimento al Bambino Gesù".
Poi cos'è successo? "L'anestesista e il pediatra sono andati con lui sull'ambulanza; hanno continuato a praticare le cure per tutto il tragitto e hanno cercato di fare il possibile ma ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile".
Il personale medico è sconvolto per quanto è accaduto. "Veder morire un bambino è uno shock anche per chi è un infermiere o un medico. Certo che siamo sconvolti, il personale che lo ha soccorso ha tentato tutte le cure per salvarlo. Siamo molto vicini alla famiglia".
Il bambino era arrivato al pronto soccorso poche ore prima, visitato era stato dimesso con la diagnosi di una colica renale. Le risulta? "Era stato visitato ma non mostrava alcuna patologia grave e quindi era stato dimesso. Siamo noi i primi a chiedere che venga fatta chiarezza su quanto è accaduto al pronto soccorso sia sabato che domenica. Il personale ha attivato tutte le procedure del caso, quindi siamo a disposizione".
La madre ha sporto denuncia, l'ospedale dovrà rispondere di quanto è avvenuto...
"La magistratura effettuerà le indagini e noi siamo a loro disposizione. È la volontà di tutti capire cosa sia accaduto. Le cartelle cliniche e l'autopsia che verrà disposta aiuteranno a fare chiarezza. Abbiamo chiesto che durante gli esami sia presente anche uno dei nostri medici".
Ci sarà anche una verifica interna? "Sì, ho disposto per questa mattina un'audizione. Ascolteremo i medici intervenuti sia sabato che domenica e verificheremo che sia stato fatto tutto il necessario per salvarlo".
(Cds/ Dire)