Roma, 21 feb. - "La salute è un diritto fondamentale. Il Sevizio sanitario nazionale deve garantire pari opportunità, universalità, sostenibilità e sicurezza. La riforma del titolo V e la riqualificazione dei servizi regionali saranno decisivi per raggiungere tali obiettivi. Per questo cambiare verso all'Italia significa anche mettere al centro dell'agenda politica del nuovo Governo la salute e il benessere delle persone. Lo chiediamo al presidente incaricato Matteo Renzi e al suo nuovo governo, perché siamo convinti che la sanità (così come il sociale) non siano un costo, ma una reale opportunità di sviluppo e di coesione sociale, di lavoro e di innovazione".
La richiesta è della senatrice Nerina Dirindin, capogruppo del PD in Commissione Sanità del Senato, ed è conteniuta in una nota diramata ieri sera sottoscritta da tutti i componenti del gruppo Pd, Bianco, De Biasi, Granaiola, Mattesini, Maturani, Padua e Silvestro.
"Siamo consapevoli- prosegue la nota- che, soprattutto in periodi di crisi, integrare gli obiettivi macroeconomici e di finanza pubblica con obiettivi strategici capaci di promuovere la coesione sociale, possa rappresentare un significativo cambio di rotta per il Paese, anche per favorire la crescita e il lavoro. Una sanità che diventi volano dello sviluppo e al tempo stesso prosegua con rinnovata determinazione il processo di revisione della spesa (riconosciuto dalla Corte dei Conti fra più avanzati dell'intera pubblica amministrazione). Questo chiediamo a Renzi- conclude la nota-, certi che la sua sensibilità maturata come sindaco di una grande città e quindi attento ai bisogni dei cittadini saprà rispondere a questa richiesta con energia e costante impegno." (Cds/ Dire)