Roma, 6 feb. - La XII Commissione Sanità della Camera ha deliberato l'inizio di un'indagine conoscitiva finalizzata alla soluzione dell'insostenibile vicenda dei medici fiscali che operano per conto dell'INPS. L'istituto previdenziale ha infatti drasticamente ridotto la propria attività di controllo, mettendo in grave difficoltà economica e professionale gli oltre 1500 medici che garantivano l'azione di verifica per conto dell'Ente. Per Pierpaolo Vargiu, presidente della Commissione, "il crollo del volume delle attività di medicina fiscale rischia di diventare un boomerang negli accertamenti d'assenza per malattia, con possibili, pesanti aggravi sul costo del lavoro". La Commissione si appresta dunque a sentire sia i medici fiscali che l'INPS per contribuire ad indicare la soluzione normativa che consenta di garantire qualità del servizio e attività professionali.
(Wel/ Dire)