(DIRE) Roma, 3 dic. - In Italia nascono 4 mila bambini all'anno affetti da gravi malattie cardiache. Per questo all'ospedale pediatrico Bambino Gesu' parte la ricerca clinica per lo sviluppo di 2 nuovi cuori artificiali pediatrici, totalmente impiantabili, del peso rispettivamente di 11 e 40 grammi. Il progetto 'Un cuore nuovo', presentato oggi dal presidente Giuseppe Profiti e dal responsabile Ecmo dell'ospedale, Antonio Amodeo, vede la luce grazie ad un contributo di 861.628 euro che Conad ha messo a disposizione sensibilizzando e coinvolgendo oltre 300 mila clienti in possesso di Carta Insieme. I due cuori sono apparecchi dalla ridotta invasivita' e dotati di un'alimentazione che riduce i rischi infettivi: una pompa assiale attivata elettronicamente e collocata interamente all'interno del torace. Questi nuovi modelli permetteranno ai piccoli pazienti di essere dimessi a casa e aspettare il trapianto nel loro ambiente familiare.
"Il Dipartimento medico chirurgico di Cardiologia pediatrica e' una delle principali aree di eccellenza internazionale del nostro ospedale- orientata all'innovazione clinica e tecnologica- ha detto Profiti- Siamo grati alla Conad per il suo eccezionale impegno e siamo riconoscenti nei confronti delle tantissime persone che tramite Conad hanno deciso di sostenerci". Il presidente di Conad, Claudio Alibrandi, ha replicato: "Abbiamo costruito un fattore di sensibilizzazione su un tema delicato quanto e' la malattia cardiaca nei piu'' piccoli. Siamo orgogliosi di questo risultato e della speranza di vita che i medici del Bambino Gesu' potranno dare a tanti bambino malati grazie a questo progetto". Amodeo ha invece evidenziato come "l'insufficienza cardiaca pediatrica, malattia letale e disabilitante, e' in aumento in questi anni. Vista la riduzione dei trapianti cardiaci e la difficolta' del reperimento di 'cuori pediatrici', sono necessarie nuove strategie. Per questi motivi il Bambino Gesu' ha deciso di intraprendere questo progetto".
I dati dell'ospedale sono eloquenti: nel triennio 2011-2013 il Bambino Gesu' ha coperto quasi il 50% di impianti di cuori artificiali pediatrici in Italia. In trent'anni di attivita' sono stati effettuati interventi su oltre 12 mila piccoli pazienti, di cui 242 trapianti di cuore e cuore-pomone.
Infine, oltre all'impianto dei cuori artificiali verra' sperimentata la terapia cellulare rigenerativa miocardiaca, mediante l'utilizzo di cellule staminali. Il modello di ricerca prevede che alcune cellule staminali autologhe vengano prelevate dal paziente all'atto dell'impianto chiurgico del cuore artificiale e, dopo un processo di 'caratterizzazione ed espansione', reintrodotte nel muscolo cardiaco al fine di generare nuovo tessuto miocardico, con conseguente recupero della funzionalita' del cuore.
(Mel/ Dire)