Roma, 11 apr. - Una commissione per risolvere l'"emergenza Pronto soccorso". A chiederne l'istituzione non sono stati gli infermieri né i sindacati ma il direttore generale del policlinico di Tor Vergata, Enrico Bollero che ha deciso di istituire "celermente" una commissione audit sul Pronto soccorso venerdì scorso, due giorni dopo la denuncia di Repubblica sullo stato di sovraffollamento del reparto d'urgenza dell'ospedale universitario, con pazienti in attesa anche da cinque ore, mancanza di letti e di barelle e scarsità di personale.
"È intenzione di questa direzione- si legge nella lettera inviata alla direzione sanitaria, alla direzione del dipartimento emergenze e all'area gestione e valorizzazione risorse infermieristiche- istituire celermente una commissione di audit" che avrà il compito di svolgere accertamenti settimanali sui tempi di attesa dei pazienti tra la richiesta di ricovero e la presa in carico, sui tempi di permanenza e sul numero delle dimissioni dal Pronto soccorso, oltre a "verifiche sui percorsi diagnostico-terapeutici" e sull'"appropriatezza prescrittiva". Per poi fare una relazione alla direzione generale "indicando eventuali provvedimenti o modifiche organizzative per l'efficientamento del Pronto soccorso".
Un provvedimento, quello voluto da Bollero, che arriva dopo giornate di caos nel reparto d'urgenza di via Oxford, più volte denunciate dai sindacati e dagli stessi infermieri. L'ultima volta lo scorso 1° aprile, quando hanno inviato un report ai dirigenti dell'ospedale sottolineando la situazione di "notevole disagio" del Pronto soccorso. "La commissione non nasce con spirito ispettivo né tantomeno punitivo- spiega il direttore generale- ma per fare in modo che infermieri e medici possano confrontarsi per identificare insieme le criticità del Pronto soccorso e individuare i meccanismi per migliorare il sistema. Il tutto in un'ottica di programmazione più ampia che- ammonisce Bollero- non dev'essere solo di tagli lineari ma di riorganizzazione generale della sanità regionale che tenga conto la vocazione universitaria del policlinico".
"Siamo felici che l'amministrazione del policlinico si sia attivata per cercare di ottimizzare un problema che il territorio sta vivendo- dice Duccio Prosperi, dirigente sindacale Confsal- Università- . L'istituzione della commissione è una buona notizia sia per chi lavora al Pronto soccorso sia per i pazienti".
(Cds/ Dire)