(DIRE) Roma, 11 apr. - "Vogliamo rilanciare il grido d'allarme dei lavoratori della struttura 'Fisioterapia e riabilitazione Ce.Fi', accreditata per la riabilitazione sul territorio di Ciampino, che rischia di chiudere". Lo dichiarano, in una nota, congiunta i consiglieri regionali Marta Bonafoni (gruppo Per il Lazio) e Simone Lupi (Pd).
"Le cause sono diverse: ritardi nei pagamenti da parte delle Regione, i continui tagli al budget sommati ad una cattiva gestione, ma gli effetti rischiano di essere devastanti. Quaranta lavoratrici e lavoratori tra terapisti, amministrativi e medici senza impiego e 143 posti di riabilitazione ambulatoriale che andranno a sparire- continuano Bonafoni e Lupi-. Inoltre i pazienti verranno interrotte le cure e saranno costretti a mettersi in lista d'attesa in altre strutture. Una conclusione che come consiglieri regionali impegnati sul territorio a difesa dei pazienti e dei lavoratori vogliamo scongiurare ad ogni costo. Infatti, seppur consapevoli delle tante criticità del nostro sistema sanitario e della necessità di scelte di razionalizzazione, soprattutto nell'ambito della riabilitazione ambulatoriale, vogliamo assicurare il nostro impegno a tutto campo affinche' si scongiuri la chiusura per questa struttura che, attiva da trenta anni, ha garantito a centinaia di cittadini le prestazioni necessarie".
"Saremo accanto ai lavoratori nel presidio cittadino che hanno convocato per lunedì- concludono Bonafoni e Lupi- ma ci siamo già attivati presso gli uffici competenti per individuare soluzioni in grado di riaffermare il diritto alla retribuzione e alla salute".
(Com/Mel/ Dire)