Roma, 7 apr. - Ma è grande fuga dai quiz anticipati ad aprile. Per Architettura un terzo di candidati in meno rispetto all'anno scorso. Domani i test di Medicina e Odontoiatria per 64mila aspiranti camici bianchi. A disposizione poco più (o poco meno, dipende dal conteggio dei posti per gli studenti extracomunitari non residenti) di 10mila posti per continuare ad inseguire un sogno. Ma i numeri confermano la fuga dal quizzone che negli ultimi anni ha tagliato le gambe a tantissimi giovani che si vedevano già alle prese con visite specialistiche o a fronteggiare casi urgenti in ospedale alla "IR, medici in prima linea". Meno 14 per cento in appena un anno. Dire se consistente il calo sia dovuto all'anticipo ad aprile - in pieno anno scolastico - della micidiale prova con domande a risposta multipla, oppure alla disillusione nei confronti di una professione che potrebbe non garantire più facili guadagni e gratificazioni professionali in futuro non è facile da stabilire.
Sta di fatto che il calo ha interessato anche coloro che vogliono dedicarsi alla cura degli animali - 22 per cento in meno di istanze per i test di Veterinaria - e Architettura, dove si è verificato un vero e proprio esodo, con quasi un terzo in meno di candidati rispetto al 2013/2014: 5mila in meno, pari al 29 per cento. Il dato della perdita di appeal da parte della facoltà di Medicina incrociato con il numero chiuso e la previsione di un gran numero di pensionamenti fra i medici in attività nei prossimi anni potrebbe diventare per il nostro paese una miscela esplosiva con migliaia di posti vacanti nei prossimi decenni.
Intanto, i ragazzi stanno affinando la propria preparazione con le ultime simulazioni e l'ultimo ripasso. Ma in tanti quella di domani la considerano una lotteria.
Non basta infatti prepararsi in modo meticoloso e con impegno per avere buone chance di successo. I programmi sono così vasti che incappare in domande alle quali non si sa cosa rispondere è facilissimo. C'è poi il rebus della graduatoria nazionale. Cosa fare se si passa in un ateneo lontano da casa e la famiglia non può garantire vitto e alloggio? Il test prevede per il secondo anno consecutivo 60 quesiti a risposta multipla da svolgere in 100 minuti. Ma questa volta la ripartizione delle "domande per ciascun argomento è stata modificata in favore dei quesiti delle materie disciplinari", spiegano da viale Trastevere. Meno domande, dunque, di Cultura generale e logica e più quesiti di Biologia, Chimica, Matematica e Fisica.
E niente più bonus-maturità. Il test per l'accesso a Veterinaria - con 774 posti a disposizione in tutta Italia - si svolgerà il 9 aprile e il giorno dopo sarà la volta degli aspiranti architetti che avranno a disposizione 7.621 posti: uno ogni studente e mezzo. Martedì 29 aprile il test riguarderà Medicina in lingua inglese. Mentre i test per le Professioni sanitarie - infermiere, logopedista, ostetrica, ecc - si svolgeranno il 3 settembre. I risultati dei test verranno resi noti il 22 aprile 2014 per Medicina e Odontoiatria, il 23 aprile per Veterinaria e il 24 aprile per Architettura. La graduatoria di merito nazionale sarà invece pubblicata il 12 maggio 2014. E l'immatricolazione dovrà essere perfezionata, a pena di decadenza, entro il 6 ottobre 2014.
(Cds/ Dire)