Roma, 1 apr. - Taglio del nastro alla Casa della Salute di Pontecorvo. Una struttura totalmente rinnovata, dove sono attivi nuovi servizi e nuove specialità per un nuovo modello sanitario: la medicina d'iniziativa, rivolta ai malati cronici e più in generale a chi è portatore di patologie come il diabete, l'ipertensione, l'insufficienza respiratoria e cardiaca. Alle 12.10 di ieri il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha tagliato il nastro alla nuova struttura.
"La nascita della Casa della Salute a Pontecorvo è il primo passo per il rilancio e la riqualificazione delle strutture del territorio", ha detto Zingaretti. "Le Case della Salute offrono ai cittadini un'unica sede territoriale di riferimento alla quale rivolgersi ogni giorno per i diversi servizi socio assistenziali. È finito il tempo dei tagli ora c'è spazio solo per nuovo servizi sanitari", ha aggiunto Zingaretti.
Ma quali servizi e quali prestazioni offre oggi la Casa della Salute di Pontecorvo? Alla neo struttura socio sanitaria, che si rifà alle esperienze dell'Emilia Romagna e del Veneto, ci si può rivolgere per tutte quelle patologie che non necessitano di un ricovero in emergenza, ma la caratteristica principale è l'iniziativa della struttura stessa che, attraverso i suoi principali esecutori della missione, vale a dire i medici di medicina generale, rivolge ai malati. Il malato di diabete, per fare un esempio, periodicamente verrà interpellato per gli opportuni accertamenti clinici, il tutto per evitare che si arrivi alla fase acuta della malattia che necessita un ricovero in ospedale.
"In questo modo- ha spiegato la responsabile della struttura Pierangela Tanzi- si centreranno due obiettivi: maggiore assistenza ai pazienti sul territorio e il decongestionamento del pronto soccorso di Cassino". L'obiettivo, dunque, è di evitare i ricoveri in ospedali per acuti, anche perchè c'è un notevole risparmio economico: un ricovero in ospedale costa quotidianamente oltre mille euro, l'assistenza sul territorio costa 50euro. "Moltissimi ricoveri che oggi vengono eseguiti negli ospedali di pronto soccorso ha spiegato sempre la responsabile Tanzi- sono impropri, con il nuovo modello scompariranno".
Un nuovo modello sanitario al quale hanno lavorato vari gruppi coordinati dal direttore generale, Isabella Mastrobuono. Ecco i servizi attivi alla Casa della salute: sportello Cup e Pua; assistenza da parte dei medici di base garantita dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14; area di sorveglianza - punto di primo intervento h12 - postazione 118 e guardia medica; attività specialistiche dalla Cardiologia all'odontoiatria; dialisi; ambulatorio infermieristico; 20 posti letto degenza infermieristica; consultorio familiare e pediatrico; sportello antiviolenza; centro prelievi; radiologia di base; area del volontariato. L'ambito territoriale copre i 30 comuni del Cassinate, della Valle del Liri e della Valle dei Santi, pari a 120 mila utenti.
(Cds/ Dire)