Roma, 29 nov. - Mercoledi' 27 novembre, dopo l'approvazione il giorno prima del ddl stabilita', e' stata approvata al Senato la Nota di variazioni presentata dal Governo e infine, con 162 si' e 115 no, il disegno di legge di bilancio (ddl n. 1121) con i relativi stati di previsione dei vari ministeri tra cui quello della Salute.
In particolare di quest'ultimo abbiamo esaminato i dati relativi ai finanziamenti per le inziative delle areee "tutela della salute" e "ricerca". Per la prima si prevede uno stanziamento di 714,8 milioni circa, mentre per la seconda lo stanziamento e' di 407,7 milioni, a questi si aggiungo poi 39,9 milioni ai servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche. Ma vediamo il dettaglio.
Tutela della salute pubblica - Prevenzione e comunicazione in materia sanitaria umana e coordinamento in ambito internazionale 79,2 milioni - Sanita' pubblica veterinaria, igiene e sicurezza alimentare 55,2 milioni - Programmazione sanitaria in materia di Lea e assistenza in materia sanitaria umana 168,5 milioni - Sicurezza della cure, vigilanza su farmaci e altri prodotti 398,3 milioni - Prevenzione e repressione delle frodi 10,429 milioni Ricerca e innovazione - Per la sanita' pubblica 407,3 milioni - Per il settore zoo profilattico 344,5 milioni Ma nella legge di Bilancio c'e' anche altro, per quanto riguarda la sanita'. All'articolo 14, dedicato alla Salute, si dispone infatti che il ministro dell'Economia sia "autorizzato a provvedere, con propri decreti, alla riassegnazione delle somme versate in entrata dalle Federazioni nazionali degli ordini e dei collegi delle professioni sanitarie per il funzionamento della Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie, al pertinente programma dello stato di previsione del Ministero della salute per l'anno finanziario 2014". Al ministro dell'Economia anche il potere di "ripartire, con propri decreti, su proposta del ministro della Salute, tra i pertinenti programmi dello stato di previsione del ministero della Salute, per l'anno finanziario 2014, i fondi per il finanziamento delle attivita' di ricerca e sperimentazione del programma ½Ricerca per il settore della sanita' pubblica», nell'ambito della missione ½Ricerca e innovazione» dello stato di previsione del ministero della Salute".
Disposizioni per la salute anche nell'articolo 2 dedicato allo stato di previsione del ministero dell'Economia, dove, nell'ambito della compensazione sui fondi erogati per la mobilita' sanitaria, si assegna al ministero dell'Economia l'autorizzazione "a provvedere, con propri decreti, alla riassegnazione al programma ½Concorso dello Stato al finanziamento della spesa sanitaria», nell'ambito della missione ½Relazioni finanziarie con le autonomie territoriali» dello stato di previsione del ministero dell'Economia per l'anno finanziario 2014, delle somme versate all'entrata del bilancio dello Stato dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano". Al ministro dell'Economia, infine, la facolta' di effettuare, "con propri decreti, variazioni compensative, in termini di competenza e cassa, tra lo stanziamento di bilancio relativo al ½Fondo sanitario nazionale» (capitolo 2700) e quello relativo alle ½Somme da erogare alle regioni a statuto ordinario a titolo di compartecipazione dell'IVA» dello stato di previsione del ministero dell'Economia, in relazione alle deliberazioni annuali del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE)".
(Wel/ Dire)