Roma, 21 nov. - Dopo due mesi di lavori, al Sant'Eugenio riapre il Servizio psichiatrico. E, nella nuova ala dell'ospedale, presto saranno avviati il Centro per le interruzioni di gravidanza e la Radiologia interventistica. È stata realizzata l'aula magna e riqualificato l'androne del vecchio corpo di fabbrica dell'ospedale che, con una 'passeggiata coperta', sara' collegato con il nuovo dove, in dieci piani, sono ospitate le sale operatorie, il pronto soccorso e i reparti di degenza, tutto ancora fresco di calce.
Al taglio del nastro, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha detto: "Non e' vero che piu' si spende e piu' servizi si hanno, anzi molta pessima sanita' la fanno proprio gli sprechi". "Al Sant'Eugenio si e' data prova di efficienza e risparmi", ha continuato, additando i risultati del bilancio della Asl RmC cui l'ospedale fa capo: "Il pareggio conseguito, di fronte al disavanzo di 123 milioni, e' un risultato tanto piu' importante perche' si e' continuato a investire per innovare".
Erano presenti in centinaia i camici bianchi e gli impiegati. "Insieme", ha detto il direttore Antonio Paone, "abbiamo raggiunto gli obiettivi comuni". E ha illustrato le prospettive per il Cto: "Sono finiti i lavori di ristrutturazione chiesti dall'Inail che prendera' in affitto una parte dell'ospedale".
In una convenzione, firmata il 31 ottobre, sono fissate le modalita' di collaborazione che regoleranno i rapporti tra Asl e Inail che al Cto aprira' una succursale del suo centro nazionale per le protesi. Cosi', l'ospedale avra' una carta in piu' per riappropriarsi della sua originaria vocazione orto-traumatologica e riabilitativa.
(Cds/ Dire)